Spostati Nano di Merda!
domenica 19 dicembre 2010
pov sessione 2
-uff, che fatica sta cassa, deve proprio essere preziosa per il capitano...-, arriviamo alla nave, la issiamo con delle cime e, finalmente ci riposiamo un po'. Sento le urla in lontananza, è Eddie, evidentemente rimasto indietro, evidentemente in difficoltà, evidentemente non ha capito un tubo di quello che doveva fare, altrimenti sarebbe stato sulla nave ad aspettarci. Una volta sul vascello noto un po' di facce nuove, c'è un ragazzetto in vedetta, un po' di manovratori: uno grosso con espressione vacua ed ebete, uno al timone con modi di fare molto strani, qualche bracciante nella stiva: Long John deve aver arruolato i primi cenciosi ubriaconi che ha trovato, con la promessa di oro, rum e qualche buona compagnia.. -in questi casi John mantiene le promesse: l'oro è quello che gli sfila dai cadaveri (o meglio lo fa fare a me), il rum è quello della bottiglia vuota che gli rompe in testa, la compagnia è quella dei pesci...-. Dopo aver appoggiato la cassa di John fuori dalla sua cabina - dalla quale proviene un profumo che mi indica precisamente che è in dolce compagnia; per il disastro pirotecnico causato dal signor Bomb - eccentrico, particolare, pazzo a tratti, ma diavolo se ci sa fare con gli esplosivi - dalla guarnigione partono cannonate, decido di prendere il mio posto al timone, ma il timoniere che c'è non me lo dà: dopo qualche scambio di parole tanto educate quanto inutili con un rapido colpo di mano lo stordisco e prendo il timone. Quell'idiota ha bloccato il perno su cui gira l'asse dello stesso, è un disastro, sto riportando la nave in bocca ai cannoni!! Me ne accorgo rapidamente, e in qualche modo riesco ad evitare danni più grandi del dovuto, quando, sentendo le imprecazioni del capitano, risveglio il timoniere stordito, lo piazzo al timone e, come mi aspettavo, assisto al "taglio del personale" da parte di Long John, è molto sincero e diretto nelle sue scelte! Al timone ora si posiziona lui, mi spedisce nella stiva dove ci sono i fori delle cannonate e trovo un carpentiere degno delle migliori commedie: sta riparando la chiglia dove NON c'è danno, bensì dove è integra. Dopo qualche momento di esilerante inutilità, si dedica al suo lavoro. Le cannonate proseguono, le urla del capitano aumentano, il numero di volte che sento il mio nome è imprecisato. La situazione degenera: prima dico a Marcello, il beota al quale ho fatto levare l'ancora prima e che al momento stava tamponando la perdita con la sua smisurata panza, di svuotare a secchiate la stiva, nel mentre Brody isola la stiva con della pece che poi fa saltare - chi l'avrebbbe mai detto - con una detonazione, poi il carpentiere offende Marcello e scatta una rissa. Devo tagliare corto: dopo essere salito a prendere il moschetto, freddo Marcello, poi c'è una piccola collutazione col carpentiere nel quale quasi lo stendo, che decido di interrompere con la sciabola. Neanche il tempo di parlare che si attua il secondo taglio di personale di John, eliminato anche il carpentiere con una pistolettata! Finalmente un po' di pace: dopo una mezza giornata a svuotare la stiva dall'acqua approdiamo a terra. Long John ha effettuato una transazione: la definirebbe con transazione a termine, nel senso che la nave che ha appena venduto terminerà in fondo all'oceano, grazie al signor Bomb. Ora siamo in locanda, e, tra un giro di rum e l'altro, stiamo pianificando degli investimenti navali molto interessanti...
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Ahaha! W i tagli al personale! :-D
RispondiEliminadiovevi vedere che rovba fabio....
RispondiEliminaEh lo so, ma ci rifaremo giovedì no? :-P
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